Articoli e curiosità
Obblighi normativi del subacqueo
Impostare la salinità nel computer
Sapendo che la densità dell'acqua pura è di 1000 g/L, se venissero introdotti 30 g di sale al suo interno si avrebbe una percentuale di sale di: 30 g / 1000 g = 3%, se si introducessero 50 g sarebbe del 5% e così via.
La pressione in acqua dolce e salata ad una stessa profondità è diversa, ciò significa che la mancata impostazione della salinità sul computer porterebbe ad un errore fino al 3% nella rilevazione della profondità quindi un'immersione in Mar Rosso col computer a salinità 0% segnerebbe 40m quando invece realtà ci troveremmo a 38,8m.
Alcuni computer hanno l'inserimento in g/L mentre altri in percentuale, aiutandosi con la tabella sottostante si può vedere che nella maggior parte dei casi è bene arrotondare al 4% (40 g/L) la salinità dell'acqua, in questo modo il computer considererà un'acqua più densa facendo sì di rimanere a profondità minori e riducendo i rischi legati ad MDD e CNS.
Tenere una bombola in auto durante l'estate può essere pericoloso?
P1 / T1 = P2 / T2
Con P la pressione (in bar) e T la temperatura (in kelvin), con questa formula è possibile stimare la pressione a cui è soggetta la bombola a seguito di una variazione di temperatura e può andar bene per prevedere a che pressione arriverà una bombola dopo essersi scaldata durante la ricarica col compressore.
Occorre sapere che nei mesi estivi in auto la temperatura può toccare anche i 60°C (ovvero 333,15 Kelvin), supponendo che la nostra bombola sia carica a 200 bar a 25°C (ovvero 298,15 Kelvin), la pressione che andremo a leggere nel manometro dopo una giornata al sole sarà:
P2 = P1 * T2 / T1
ovvero
P2 = 200 bar * (60 + 273,15 K) / (25 + 273,15 K) = 223,5 bar
Sapendo che la maggior parte delle bombole riporta una pressione di esercizio (PS) di 232 bar e la rubinetteria di 225 bar e che la pressione di scoppio di una bombola in acciaio si attesta sui 500-600 bar, possiamo affermare che la bombola reggerà la pressione aggiuntiva, tuttavia bisogna ricordare che il punto più delicato rimane il rubinetto e nel dubbio meglio tenere un po' aperti i finestrini per evitare un sovrariscaldamento dell'abitacolo.